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Monica, bimba con sindrome di Down lasciata nella culla termica “Ninna ho” al Federico II di Napoli

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Paola Belletti - Aleteia Italia - pubblicato il 07/12/17

Neonati abbandonati in Italia. Sì, ma anche accolti! La Fondazione Francesca Rava con KPMG ha avviato dal 2008 un progetto di accoglienza per i neonati e i lattanti che la famiglia non riesce ad accudire

Una storia, e nemmeno l’unica, di sofferenza, miseria e vita. Di dolore ma anche solidarietà. Di persone che non hanno abbastanza mezzi o risorse ma sanno che possono contare sui propri fratelli più attrezzati.

E’ così che fanno le civiltà progredite. I più robusti si fanno carico dei più deboli.

Cosi è successo alla mamma di Monica, bella bambinotta di 6 mesi, bionda, occhi azzurri, lasciata nella culla termica Ninna Ho dell’ospedale Federico II di Napoli, sabato scorso alle 13.30 circa. il 2 dicembre 2017. Tratti somatici che lasciano intendere una provenienza dall’Est europeo e una quasi certa sindrome di Down, riferiscono i responsabili sanitari che l’hanno trovata.


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All’allarme acustico sono accorsi infermieri e medici e ora raccontano della gioia e della sorpresa di averla accolta e salvata. E del fatto che si erano attrezzati per farlo. Senza il loro aiuto, discreto, competente e pronto quella bimba sarebbe morta.

In perfetto anonimato, ogni mamma che si trovasse in condizioni particolarmente difficili, potrebbe compiere questo dolente atto d’amore lasciando il figlio in una di queste culle.

Ce ne sono in tutta Italia e gli ospedali interessati possono aderire al progetto. Promosso e gestito dalla Fondazione Francesca Rava e da KPMG.

Pensate che in Italia il fenomeno dei neonati abbandonati è di minimo un bambino al giorno, per un totale di 400 l’anno. Ma questi sono solo i dati emersi.




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E’ davvero bello e confortante conoscere queste storie e queste realtà: ci restituiscono un’immagine dell’umanità che incoraggia, nella quale è bello riconoscersi e per la quale è giusto provare gratitudine.

Sa di vero progresso, aiutare chi non ce la fa. Chissà quante possibilità meravigliose stanno regalando al mondo queste culle riscaldate e monitorate, i numeri verdi a disposizione 24 ore al giorno e tutti gli operatori.

Pace in terra, davvero, a tutti gli uomini di buona volontà!

E ben trovata Monica. Ti auguriamo di essere accolta da una mamma e un papà al più presto e che la tua mamma naturale possa avere consolazione.

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