Tra i testimoni di fede ancora nascosti ma in grado di sprigionare una grande luce c’è lei, una clarissa di origine svizzera, calvinista convertitasi al cattolicesimo dopo la notte dell’angoscia e del non senso.
L’abbiamo “incontrata” nel suo Colloquio interiore, il dialogo serrato e continuo col Signore, la cui voce risuona in ogni anima. Se solo non la coprissimo con la nostra…
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Figlia di un pastore missionario calvinista, nasce in Sud Africa a Pretoria nel 1901. Prima di approdare con la piccola barca della sua anima finalmente quieta per aver incontrato Gesù passerà diverso tempo a Milano. E sarà proprio a Santa Maria delle Grazie che incontrerà Gesù eucaristico per la prima volta.
Noi cattolici di nascita forse tendiamo a darlo per scontato, ma nelle nostre chiese soltanto abita la Presenza di Cristo nel Santissimo Sacramento. E chi vi entra per la prima volta e non ha il cuore offuscato se ne accorge. Così Luisa Jacques che da monaca clarissa accorderà tutta la sua vita sulla lunghezza d’onda del Dio Trinitario nascosto nell’Eucarestia.
Accettò di sparire fidandosi dell’insegnamento di Gesù: più ti nascondi e taci più agisci, proprio come faccio Io.
320. Poiché voi parlate al mio posto, molte anime non sentono la mia voce. Oh! se sapeste che cosa potete fare con il silenzio! 321. Tu mi lasci fare quando per obbedienza alla campana, al tuo orario, lasci incompiuto il lavoro che desidereresti tanto finire; mi lasci fare nella tua povera vita quando devi rinunciare ai tuoi desideri per obbedienza e me li affidi; se hai fatto tutto ciò che hai potuto, sono io che termino, e divinamente. 322. Credi tu, figliola mia, che nella Santa Ostia dove sembra che io non faccia niente, io agisco? (…) Molte anime che sono mie uniscono alla mia azione la loro allo stesso modo; non si vede nulla, ed è l’azione più potente. Vuoi seguirmi fin là? (Colloquio interiore, Suor Maria della Trinità, Editore Terra Santa)
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Oltre a nutrirci delle parole che si scambia con il Signore riportate per obbedienza nel suo diario, possiamo pregare per ottenere l’ intercessione di Suor Maria della Trinità, seguendo la preghiera approvata da Mons. Pierbattista Pizzaballa, Amministratore Apostolico di Gerusalemme e Custode di Terra Santa fino al 2016.
O Dio nostro Padre,
che guidasti la tua serva Maria della Trinità nella ricerca della tua volontà
e hai illuminato il suo cuore nella notte della disperazione,
rivela il tuo amore misericordioso a quanti ti cercano con cuore sincero.
Signore Gesù Cristo,
che per la forza divina dell’Eucaristia hai attirato a te suor Maria della Trinità
rendici docili all’ascolto della tua voce, imitatori della tua vita eucaristica.
Spirito Santo,
che animi la Chiesa una e santa,
rafforza i vincoli di comunione tra tutti i cristiani e suscita ancora anime generose
che nella preghiera e nell’offerta della propria vita affrettino l’ora della piena unità.
Trinità santissima,
per intercessione della tua serva Maria della Trinità
concedi la grazia che ti chiediamo […],
perché il tuo Nome sia glorificato in lei e Tu in noi. Amen.
Gloria al Padre…
+Pierbattista Pizzaballa, Amministratore apostolico
Gerusalemme, 13 ottobre 2016