Anche i più piccoli possono offrirci lezioni preziose
Mia figlia di cinque anni, come fanno spesso i bambini, mi ha regalato di recente un’opera d’arte che ha realizzato. Erano le parole della “Preghiera del Signore” con lettere dall’aspetto fantasioso – o almeno erano fantasiose per una bambina di quell’età. La maggior parte delle parole erano infatti verso la metà superiore del foglio, molte erano scritte male, qualche lettera era al contrario, e se non mi avesse detto cosa voleva dire non sono certo che l’avrei indovinato.
Quando i bambini ci donano le loro opere d’arte, noi genitori sembriamo sempre deliziati, dicendo quanto ci piacciono prima di appenderle al frigorifero con una bella calamita. Questi piccoli ricordi d’infanzia sono speciali non per la qualità del lavoro, ma per quello che rivelano. Il disegno di un bambino è un vero dono, un atto generoso semplicemente perché ci vuole bene e pensa che quel dono ci renderà felici. La motivazione sottostante il dono è molto seria.
Quando mia figlia mi ha dato “La Preghiera del Signore” è stato particolarmente toccante, perché ha dimostrato che pensa al suo rapporto con Dio in modo profondo e significativo. Non conta l’aspetto delle lettere – il punto è che ha trascorso del tempo realizzando una splendida espressione visiva della sua fede.
I miei figli hanno una versione per bambini degli oggetti che si usano durante la Messa. Hanno anche dei paramenti sacerdotali della loro taglia. A volte tirano fuori il kit, si vestono e guidano una grande processione in sala da pranzo prima di fermarsi per cantare l’Alleluia e iniziare la Messa. Confondono la maggior parte dei passaggi, e ne ricordano alcuni. Per molto tempo ho creduto che ricreare la Messa fosse soltanto un gioco, ma più ci pensavo, più ho iniziato a vederlo come un altro modo per indicare qualcosa di simile al disegno di mia figlia. I ragazzi ci giocano perché per loro la Messa è una cosa seria. La esplorano e la rivivono nella loro immaginazione perché è una parte significativa della loro vita. Vedono il sacerdote e vogliono essere come lui. Guardano la gente ricevere la Comunione e vogliono imitarla. Mostrano un impulso religioso sincero che come adulto dovrei onorare. Non è infantile – quello che stanno facendo è maturo e merita rispetto.