100 anni fa nasceva Suor Crocifissa, la religiosa delle Stimmatine, inchiodata a 18 anni in un letto e in carrozzina, che animava i viaggi dell'Unitalsi
Suor Crocifissa era una suora disabile. Da quando aveva 18 anni viveva incollata in un letto del convento: un brutto colpo alla spina dorsale l’aveva costretta su una sedia a rotelle, senza possibilità di guarigione.
Era considerato “l’angelo dei ammalati”, che accompagnava tutti gli anni nei treni dell’Unitalsi diretti a Lourdes. Classe 1920, originaria della provincia di Pesaro, da quando aveva 18 anni era diventata suora francescana “Stimmatina” ed, era un punto di riferimento per tanti sofferenti che, con lei, vivevano l’esperienza del dolore nella luce di Cristo finché, il 23 febbraio 2011, a 91 anni, lasciava la vita terrena da un letto dell’ospedale di Avellino.
Suor Crocifissa (al secolo Augusta Toccaceli) ha lasciato un vuoto nell’ordine delle Povere sorelle di Maria Lapini (il nome della Congregazione delle Stimmatine), e nelle numerose comunità che aveva conosciuto e nell’Unitalsi.