Di "O munacone" si raccontano decine di miracoli, finiti nel processo di canonizzazione. Tra cui l'intervento durante l'epidemia del 1836 a Napoli
San Vincenzo Ferreri detto “‘O Munacone” è stato un presbitero ed un predicatore spagnolo. Nacque a Valencia il 23 gennaio 1350, da una nobile famiglia vicina alla casa reale di Barcellona ed ancora giovanissimo entrò nell’Ordine dei Domenicani; proseguì i suoi studi nella città catalana, Lleida e Tolosa fino a tornare, nel 1385, a Valencia dove insegnò teologia.
La presunta guarigione di Gesù e San Domenico
Conobbe a corte Pero de Luna che, pochi anni dopo, in seguito allo Scisma d’Occidente, fu eletto Papa assumendo il nome di Benedetto XIII e lo volle come suo confessore personale nominandolo penitenziere apostolico. Nonostante il prestigio che ne sarebbe derivato, il santo decise di rifiutare la carica.
Durante l’assedio di Avignone, il frate cadde gravemente malato e, leggenda narra, venne guarito da Gesù e San Domenico che gli avrebbero ordinato di predicare e convertire le folle in attesa dell’imminente giudizio universale.