Sono nato ultimo figlio da genitori non più giovani. Il pensiero che avrebbero potuto rifiutarmi mi sconvolge. Mi ritrovo ad essere sempre dalla parte del più debole, e nessuno è più debole del bambino nel pancione della mamma sua.
Mi hai sempre elogiato per la battaglia che combatto per la mia terra martoriata e bella. Mi hai fatto i complimenti per il mio impegno a favore dei poveri. Mi hai incitato mille volte a non scoraggiarmi. Adesso ti dici “deluso” perché amo e difendo il figlio che ancora non è nato ma già vive nel grembo della mamma. Mi dispiace. Davvero.