Il 13enne che dipingeva quadri a tema cattolico per finanziare il suo trapianto di reni era ricoverato per Covid-19
Ideatore della devozione a Nostra Signora dei Reni, Daniel Neves, 13 anni, è partito verso l’Abbraccio Eterno del Padre e della Vergine che tanto amava.
La toccante storia del coraggioso e dolce guerriero ha iniziato a ripercuotersi sulle reti sociali grazie al suo talento e al suo carisma. In fila d’attesa per un trapianto di reni, e vista la necessità di finanziare l’alto costo del trattamento e della quotidianità in casa, Daniel ha iniziato a lottare: per raccogliere i fondi di cui avevano bisogno lui e sua madre Cleide, l’artista adolescente ha iniziato a dipingere quadri di ispirazione cattolica, soprattutto della Madonna.
Daniel ha perfino creato un nuovo “titolo” per la Santissima Vergine: Nostra Signora dei Reni!
Anziché autocommiserarsi ha lottato
Quando aveva 8 mesi, al piccolo sono stati diagnosticati reni policistici, fibrosi epatica e disfunzioni alla milza, che col tempo si sono aggravati. Daniel abitava a Salvador, Bahia (Brasile), ma ogni 3 mesi doveva andare insieme alla mamma a San Paolo. Il Governo finanziava il viaggio di andata e ritorno, ma la famiglia doveva sostenere i costi degli spostamenti tra gli ospedali a San Paolo e del vitto durante la permanenza in città.
Per via della necessità di dedicarsi a curare Daniel, Cleide non poteva lavorare. Madre e figlio vivevano di un sussidio concesso a Daniel e della piccola somma pagata dal padre del bambino. Il Governo non copriva il costo dei tanti farmaci di cui il piccolo aveva bisogno.
Anziché autocommiserarsi, Daniel ha deciso di mettere a frutto il suo talento artistico.