Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 28 Marzo |
Aleteia logo
Perle dal Web
separateurCreated with Sketch.

Lo struggente album di famiglia degli Ulm, polacchi uccisi per aver protetto degli ebrei

RODZINA ULMÓW

Zbiory Muzeum Polaków Ratujących Żydów

Dominika Cicha - pubblicato il 23/10/21

Era il marzo 1944: la famiglia di Józef e Wiktoria Ulm, con i sei bambini nati (Staś, Basia, Władzio, Franuś, Antoś e Marysia) e il settimo nel grembo materno furono uccisi per aver protetto dei giudei.

All’alba di quel 24 marzo 1944 i soldati tedeschi fecero irruzione nella casa della famiglia Ulm. Ne trassero fuori dapprima Józef e la moglie Wiktoria, quindi assassinarono gli otto giudei che si nascondevano da loro. Più tardi il luogotenente Eilert Dieken, comandante della pattuglia, diede l’ordine di uccidere i sei figli della famiglia, «così che non ci siano problemi con loro».

Prima di morire, gli Ulm formavano una famiglia unita e gioiosa – è quel che colpisce quando si scorrono gli scatti di Józef, fotoamatore. Amava immortalare i momenti famigliari nella vita quotidiana: i bagnetti, i giochi, le colazioni in cucina. Józef ha fotografato molto anche la moglie Wiktoria: la si vede mentre prepara dei dolci o mentre gioca coi bambini, o mentre se ne stanno tutti intensamente assorti in lettura.

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]

Tags:
dialogo tra ebrei e cristianinazismonazistipolonia
Top 10
See More