Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 29 Marzo |
Aleteia logo
Storie
separateurCreated with Sketch.

Affidate le vostre intenzioni di preghiera a Gonzague e Théophile, che andranno in motocicletta a Gerusalemme!

MOTO-JERUSALEM.jpg

@pelerinemmaus

Marthe Taillée - pubblicato il 14/01/22

I due giovani stanno compiendo un pellegrinaggio di 5 mesi dalla Francia alla Terra Santa

Gonzague e Théophile, due 22enni di Angers (Francia), sono partiti nel novembre 2021 per recarsi in motocicletta in Terra Santa. Progettano di arrivarci a febbraio, e lì affideranno tutte le intenzioni di preghiera che hanno ricevuto, e per cui hanno pregato lungo il tragitto, a un monastero.

Prima di partire, si sono impegnati a recitare ogni giorno il Rosario.

Cos’ha spinto questi due giovani, che avevano appena iniziato a lavorare – Gonzague è un tecnico di apparecchi acustici, Théophile un contabile – a imbarcarsi in questa avventura?

Dopo un anno alla Scuola Emmanuel di Carità e Missione, che hanno frequentato, volevano “portare avanti la loro missione e mettersi al servizio degli altri e del Signore”, hanno spiegato alla stazione radiofonica cattolica francese RCF-Anjou.

I due amici si mettono al servizio degli altri ogni giorno pregando per le intenzioni affidate loro, che porteranno al monastero di Nostra Signora di Palestina a Beit Shemesh, a ovest di Gerusalemme.

La gente apre loro il proprio cuore

Nel frattempo, pregano per un’intenzione con ogni decina del loro Rosario quotidiano. I due ragazzi hanno intenzioni che portano con sé fin dalla loro partenza, quelle che ricevono per e-mail e quelle affidate loro dalle persone che incontrano lungo il percorso.

“Appena incontriamo delle persone, credenti o meno, chiediamo se vogliono che preghiamo per loro”, hanno spiegato i ragazzi, ammirando alcuni che “dicono di non credere” ma aprono comunque loro il proprio cuore.

Ma come fanno se non parlano italiano o bosniaco?

“Abbiamo detto a Gesù: ‘Se vuoi che parliamo di Te, aiutaci a farlo’”, e ogni volta che incontrano delle persone “c’è sempre qualcuno che parla un po’ di francese”.

Partiti con pochissimi bagagli, i due giovani trovano alloggio atttraverso incontri casuali. “Volevamo essere portati dalla Provvidenza. Siamo sempre stati accolti in monasteri o da famiglie”, hanno dichiarato con gioia.

WEB2-THEOPHILE-GONZAGUE.jpg

Dopo aver attraversato le Alpi e l’Italia, Gonzague e Théophile sono arrivati il 4 dicembre in Bosnia, dove volevano aiutare Reconciliation, un’associazione di giovani in difficoltà, per tre settimane. Lì hanno ricostruito il bagno per l’annesso alloggio per i senzatetto.

Sono risaliti in sella il 27 dicembre alla volta della Grecia e poi di Israele, dove faranno visita alle suore di Beit Shemesh e aiuteranno un’altra associazione, chiamata Franciscan Boys Home, a Betlemme.

Al ritorno, a marzo o aprile, i due pellegrini vorrebbero ripassare in Italia, dove progettano di fermarsi a Roma per affidare il loro discernimento alle preghiere di Papa Francesco.

Per inviare un’intenzione di preghiera a Théophile e Gonzague, scrivete a questa e-mail: pelerin.emmaus@gmail.com

Si possono seguire anche su FacebookLes Pèlerins d’Emmaüs

Tags:
gerusalemmepellegrinaggio
Top 10
See More