Sono trascorsi 40 o 50 anni da quando abbiamo detto “Sì”, ed è arrivata la routine o la scoperta di qualche “ombra”. È una grande opportunità per crescere nell'amore vero
Quando si è sposati da decenni, si può cadere nella routine. Uno dei coniugi, o entrambi, trascorre le giornate in modo quasi vuoto. Vive rassegnato alla monotonia, senza speranza di cambiamento.
Altre volte la convivenza è diventata sgradevole, perché i rimproveri emergono in modo ricorrente e lo zaino del dolore accumulato per errori passati diventa molto pesante.
Per via dell’isolamento, stiamo assistendo a sempre più coppie a cui la situazione di malattia, incertezza e dolore che stiamo vivendo chiede un caro prezzo.
All’Instituto Coincidiraccompagniamo molte coppie in questa situazione. Prima della pandemia, in genere venivano a cercare di risolvere i propri problemi di convivenza, perché il pensionamento di uno o di entrambi aveva fatto affrontare un ritmo di vita diverso. Non si trovavano o non si capivano, o addirittura non si conoscevano. Dopo il lockdown sono arrivate sempre più coppie che soffrono per questa condizione.
La paura del contagio sta generando molti conflitti nelle coppie sposate da tempo, ma ha anche permesso loro di ripensare alla propria relazione e di voler lottare per vivere più pienamente il rapporto.
Dice Papa Francesco nella sua Lettera agli sposi in occasione dell’anno “Famiglia Amoris Laetitia”:
“Le diverse situazioni della vita – il passare dei giorni, l’arrivo dei figli, il lavoro, le malattie – sono circostanze nelle quali l’impegno assunto vicendevolmente suppone che ciascuno abbandoni le proprie inerzie, le proprie certezze, gli spazi di tranquillità e vada verso la terra che Dio promette: essere due in Cristo, due in uno. Un’unica vita, un “noi” nella comunione d’amore con Gesù, vivo e presente in ogni momento della vostra esistenza. Dio vi accompagna, vi ama incondizionatamente. Non siete soli!
… Alla luce di questi riferimenti biblici, vorrei cogliere l’occasione per riflettere su alcune difficoltà e opportunità che le famiglie hanno vissuto in questo tempo di pandemia”.
Poter guardare indietro e scoprire certi errori al momento di gestire il rapporto e la convivenza è un’ottima occasione per approfittare di questo momento e imparare o praticare tecniche di comunicazione che permettano di comprendersi meglio con il partner o i familiari.
Per poter capire l’altro nelle sue necessità, dobbiamo saper guardare al di là di quello che appare a prima vista. È come prendere una lente d’ingrandimento e imparare a mettere a fuoco, scoprendo la realtà che si ha davanti e guardandola in modo diverso.