“Nel 2033 cade il bimillenario della redenzione di Cristo. Sarà un nuovo Giubileo straordinario, il Giubileo della redenzione”. Così monsignor Rino Fisichella durante i lavori del convegno ‘Verso il Giubileo 2025’, organizzato da FdI nella sala consiliare del Senato nel convento di Santa Maria sopra Minerva a Roma.
L’occasione ha permesso di iniziare a far conoscere i progetti legati a questa solennità:
“Stiamo lavorando per creare tanti nuovi cammini all’interno di Roma. Ad esempio vogliamo un percorso per collegare le 27 chiese dei vari Paesi nazionali dell’Ue, più quella che rappresenta tutta l’Europa. Stiamo anche studiando un percorso da aggiungere al tratto finale della via Francigena dall’Osservatorio di Monte Mario. E poi ci saranno altri cammini giubilari”, ha aggiunto monsignor Rino Fisichella durante i lavori del convegno.
(DIRE)
Come nasce il “Giubileo”?
Pensati per essere celebrati ogni cento anni, Clemente VI nel 1350 stabilì di farli svolgere ogni 50 anni. Paolo II, con una Bolla del 1470, stabilì che il Giubileo si svolgesse ogni 25 anni. Questo permette ai fedeli la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria per se stessi o per i defunti; è un anno di riconciliazione e conversione, di solidarietà e impegno per la giustizia nel servizio di Dio e dei fratelli (Vatican News).