Aleteia logoAleteia logoAleteia
sabato 20 Aprile |
Aleteia logo
Arte e Viaggi
separateurCreated with Sketch.

L’icona di Pokrov, la Madonna preferita degli Ucraini 

OUR LADY OF PROKOV

Monastère orthodoxe

Marzena Wilkanowicz-Devoud - pubblicato il 04/04/22

La festa nazionale dell’Ucraina, celebrata il 14 ottobre, è il giorno della festa dell’icona di Pokrov. Gli ortodossi vi commemorano l’apparizione della Vergine Maria a Costantinopoli. Un immenso simbolo, per la nazione ucraina. Da scoprire.

Per comprendere la devozione degli Ucraini per la Madonna di Pokrov bisogna risalire al X secolo. All’epoca, mentre l’impero bizantino (a Costantinopoli) veniva minacciato dagli Arabi e dagli Slavi, la Vergine Maria sarebbe apparsa con san Giovanni Battista a sant’Andrea (che veniva chiamato “il matto di Cristo”) a Costantinopoli, nella chiesa delle Blacherne, illustre santuario mariano e tra le chiese più belle della città. Ella sarebbe poi avanzata in lacrime verso l’altare deponendo il proprio velo, che copriva la sua testa, sul popolo per proteggerlo e salvarlo. 

“Pokrov” significa così “velo”, in senso proprio, e riprende l’ebraico veterotestamentario seter (velo), nel senso figurato di “protezione” o di “sicurezza”. La festa dell’icona di Pokrov, anche nota come “Nostra Signora di ogni protezione”, che commemora la sua apparizione, è stata proclamata festa nazionale dell’Ucraina. È celebrata il 14 ottobre. Dal tempo dell’occupazione sovietica e nazista, quell’icona assunse un’immensa importanza per la nazione ucraina, che la venera come una delle sue icone preferite. 

Un fatto interessante: la festa fu istituita in Russia nel XII secolo sotto il regno del principe di Vladimir Andrea Bogoliubsky (1157-1174), del quale era patrono sant’Andrea. Fuori dalla Russia, essa è celebrata in Ucraina ma anche in Bulgaria, in Romania e pure in Grecia. 

Un velo di protezione 

L’icona del Pokrov rappresenta la Madre di Dio in piedi nella posa dell’orante, con le braccia levate, in un contesto di chiesa bizantina, e accompagnata dai santi. Ne esistono due varianti: o è la Vergine stessa a spiegare largamente il proprio velo, oppure ci sono due angeli a distendere il velo sul popolo. Al di sopra del velo steso si tiene Cristo a mezzo busto. La preghiera della Vergine di Pokrov fa allusione al suo velo, che brillava al di sopra della folla salvata: 

Coprici, o Regina, del manto della misericordia, tu Velo e difesa degli uomini, Velo e difesa dei credenti. Per il tuo soccorso i re ortodossi vengono incoronati… 

In questo giorno celebriamo la tua luminosa festa, Madre di Dio, noi fedeli protetti dalla tua venuta, e contemplando la tua venerabile icona con tenerezza diciamo: ammantaci della tua santa protezione e liberaci da ogni male, pregando tuo Figlio, Cristo nostro Dio, di accordare alle nostre anime la salvezza. 

[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio] 

Tags:
iconaiconografia cristianaucrainavergine maria
Top 10
See More