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Lorena Bianchetti: «credere è gioioso, anche nei momenti difficili»

LORENA BIANCHETTI,

photostock360 | Shutterstock

Silvia Lucchetti - pubblicato il 06/04/22

In una recente intervista la conduttrice di A Sua immagine ha detto: "Credere è gioioso, anche nei momenti difficili della vita: non dobbiamo dimenticarci quell’orizzonte che ci aspetta".

Su Credereè stata pubblicata una bella intervista a Lorena Bianchetti, apprezzatissima conduttrice del programma A Sua immagine che va in onda su Rai1 il sabato e la domenica.

La conduttrice di A Sua immagine: “il mio dovere è fare servizio alla gente”

Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina anche la sua trasmissione si è trovata inevitabilmente a parlare di questo terribile conflitto. Lorena, racconta a Credere che si sforza di farlo sempre con la massima professionalità, evitando spettacolarizzazioni:

Il mio dovere è fare servizio alla gente. Raccontare quanto accade, informare senza spettacolarizzare, rispettando sempre la dignità delle persone(…) Nelle nostre dirette, in questo periodo, il conflitto in Ucraina è inevitabilmente entrato (…) raccontiamo attraverso le testimonianze sul posto ma anche dalla voce di chi è accolto o accoglie nel nostro Paese. Fonte di ispirazione per le nostre riflessioni sono il Vangelo e le parole di papa Francesco.

(Credere)

L’esempio dei genitori

Il rispetto, il senso del sacrificio nel lavoro, l’onestà, sono valori che le hanno trasmesso soprattutto con l’esempio i suoi genitori – Mario e Grazia – che avevano una pasticceria.

La loro era un’unione completa, sentimentale e professionale, stavano insieme 24 ore su 24. Io e mio fratello siamo cresciuti con l’esempio di due persone che si sono amate, ascoltate e rispettate tantissimo, che hanno incarnato il senso del dovere e della considerazione per gli altri.

(Ibidem)

A 4 anni chiedeva al padre di portarla da Gesù

E poi:

Mio papà mi raccontava che all’età di 4 anni gli tiravo i pantaloni e gli dicevo: “Mi porti a vedere Gesù?”.

(Credere)
LORENA BIANCHETTI,

Gli inizi della carriera di Lorena Bianchetti

La sua carriera inizia nel 1991 quando giovanissima partecipa come ballerina e cantante alla trasmissione Piacere Raiuno, con Gigi Sabani e Toto Cutugno. Papà Mario non era d’accordo con la scelta della figlia e provò a dissuaderla:

(…) devo molto a quell’iniziale no di mio padre: mi ha responsabilizzato.

(Ibidem)

Lorena Bianchetti: nel lavoro è facile sporcare i propri valori

Ma dopo lo “scontro” iniziale Lorena ricevette l’incoraggiamento dei genitori che negli anni a seguire hanno rappresentato quelle salde radici per non perdere i suoi valori:

Lavorare nel mondo dello spettacolo, come del resto in ogni ambito presenta delle trappole, situazioni che possono imprigionare la tua anima e sporcare i tuoi valori. Dopo il primo “scontro” è iniziato da parte dei miei un pieno sostegno, perché avevano capito che andavo diritta, che era bene accompagnarmi fino a che potessi camminare con le mie gambe. Mi sono rimasti sempre accanto nel nascondimento: questo mi ha permesso di rimanere con i piedi per terra.

(Credere)

La morte improvvisa del padre tre giorni dopo le nozze di Lorena e Bernardo

Il 9 settembre del 2015 la conduttrice si sposa con l’imprenditore Bernardo De Luca. Le nozze in realtà dovevano avvenire qualche giorno dopo, ma poi la coppia decide di anticipare.

Un dono grande quello di celebrare il matrimonio un po’ prima rispetto ai programmi, perché tre giorni dopo la cerimonia il padre di Lorena muore all’improvviso. Quei giorni di gioia da neosposa si trasformano in giorni di lutto ma, grazie alla fede, non di disperazione:

“Quando è morto mio padre la fede mi ha davvero aiutato”

È stato uno strappo indescrivibile, un dolore che porterò sempre con me, con cui ho imparato a convivere ma che mi pare di aver vissuto un attimo fa. La fede mi ha davvero aiutato: mi sono abbandonata a quello che era il disegno di Dio e ho apprezzato in pieno il dono di mio papà che è riuscito ad accompagnarmi all’altare.

(Ibidem)

Lorena Bianchetti: “essere mamma mi ha fatto capire di più il valore delle cose”

Nel 2019 nasce la figlia Estelle e per Lorena è un vero miracolo. Le sembrava già una grazia immensa aver trovato – dopo lunghi anni – l’uomo della sua vita. Sperava a questo punto di diventare mamma, anche se ormai non ci contava quasi più.

Ma con la certezza che c’è un Padre che ama e provvede ai suoi figli aveva deciso di abbandonarsi al disegno di Dio, certa che il Suo piano fosse la scelta migliore per lei. Quando scopre di essere incinta tocca con mano quanto il Signore è generoso e sente nel suo cuore un’immensa gratitudine:

Essere mamma mi ha fatto capire di più il valore delle cose, l’importanza di spendere il tempo in ciò che è fondamentale, senza perdersi in fronzoli. Mi ha regalato una nuova consapevolezza.

(Credere)

La fede della conduttrice di A Sua immagine

La vita di Lorena Bianchetti è sempre stata guidata dalla fede, fin da piccolissima, grazie anche a testimoni speciali come la maestra delle elementari:

(…) c’è stata suor Adelaide, la mia insegnante delle elementari, che mi ha fatto toccare con mano una fede davvero incarnata nella quotidianità e nella semplicità. Il tutto è poi stato sempre accompagnato da due genitori che non si sono venduti con delle parole ma che hanno concretizzato con l’esempio tutta una serie di cose che poi ho sposato.

(Ibidem)

“Credere è gioioso”

Quello che le dispiace è l’idea del cristiano come di una persona “pedante e oscurantista”, ma aggiunge che se permane quest’immagine di noi credenti, “forse dovremmo farci un esame di coscienza”. Perché…

Credere è gioioso, anche nei momenti difficili della vita: non dobbiamo dimenticarci quell’orizzonte che ci aspetta.

(Credere)
LORENA BIANCHETTI

“Il Vangelo non finisce con la crocifissione”

L’orizzonte è chiaro, lo canteremo tra pochi giorni nella veglia di Pasqua: “lo splendore del Re ha vinto le tenebre, le tenebre del mondo!”.

Sono anche cresciuta con la convinzione di un Vangelo con l’happy end, che quindi non finisce con la crocifissione.

(Ibidem)
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