Nelle ultime due settimane della Quaresima, la Chiesa esorta i cattolici a rivolgere la mente e il cuore a Gesù sulla croce, riconoscendo lo splendido dono di Sé che ha fatto a tutti noi.
Un modo per ricordarci la profondità dell’amore di Gesù è iniziare ogni giornata ricordando la Sua Passione.
Dom Prosper Gueranger suggerisce questo esercizio spirituale mattutino nel suo Liturgical Year:
“In queste due settimane, il cristiano svegliandosi al mattino dovrebbe unirsi alla Chiesa, che ripete queste parole di San Paolo a ogni ora dell’Ufficio Divino negli ultimi tre giorni della Settimana Santa (nota: oggi queste parole vengono cantate alla Preghiera del Mattino durante il Triduo Sacro):
Per noi Cristo si è fatto obbediente fino alla morte e a una morte di croce.
Per questo, (il cristiano) dovrebbe… adorare profondamente l’infinita bontà di questo Gesù che è diventato Vittima per poter salvare noi peccatori”.
Con l’avvicinarsi del Venerdì Santo, raddoppiamo i nostri sforzi per stare ai piedi della croce!