Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 29 Marzo |
Aleteia logo
For Her
separateurCreated with Sketch.

In Ape da Pistoia a Lourdes per portare il maxi-cero della pace alla Madonna

Sauro-e-Carla-Grotta-Lourdes-Terre-Di-Presepi-Facebook

Terre Di Presepi | Facebook

Silvia Lucchetti - pubblicato il 11/05/22

In due hanno 160 anni, sono Sauro e Carla, una coppia di sposi ottantenni che a bordo di un'Ape car hanno raggiunto la Grotta di Massabielle dove hanno deposto di fronte alla Vergine Maria un cero di 2 quintali per chiedere il miracolo della pace

Sauro Innocenti e Carla Bianchini hanno 82 e 78 anni, sono partiti con un’Ape car da Chiesina Uzzanese (Pistoia) direzione Lourdes, per consegnare alla Madonna un maxi-cero della pace di 2 quintali.

Sauro e Carla, gli “Apellegrini”

Quando ieri ho letto la notizia mi sono appassionata all’impresa di questa coppia di sposi “Apellegrini” come si sono definiti, e ho seguito il loro viaggio sulla pagina Facebook Terre Di presepi.

Le immagini parlano di semplicità, attesa, commozione.

Ci vuole tanta fede, gratitudine e una certa baldanza (che per i credenti è fiducia nella Provvidenza) per pensare e realizzare un progetto così.

“Un’esperienza mistica, un avvenimento indimenticabile”

Lo faccio anzitutto per compiere un’esperienza mistica. Sono credente e ritengo che si tratterà di un avvenimento indimenticabile – aveva detto prima della partenza il signor Innocenti.

(quotidiano nazionale)

Mi è tornato in mente un versetto del capitolo 17 del Vangelo di Matteo:

(…) se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile.

Un cero della pace alto due metri

Il 6 maggio di mattina presto, dopo aver salutato parenti e amici, Sauro ha acceso il motore destinazione Grotta di Massabielle. Un viaggio di quattro giorni con a bordo, sul cassone dell’Ape, un maxi cero della pace alto due metri realizzato con le sue stesse mani poco dopo che i carri armati di Putin avevano invaso l’Ucraina. E’ un ex vigile del fuoco (35 anni di servizio) e un appassionato presepista.

“Il nostro è come fosse un pellegrinaggio”

Siamo particolarmente emozionati – raccontano Sauro e Carla – il nostro è come fosse un pellegrinaggio. Alcuni anni fa volevamo farlo a piedi, ora lo facciamo a bordo dell’Ape secondo quelle che sono le nostre possibilità. Ci siamo dati come obiettivo di percorrere 350 km ogni giorno per arrivare lunedì sera a Lourdes. Non abbiamo niente di fissato, pernotteremo dove saremo quando decideremo di fermarci a riposarci.

(Terre di presepi)

Il cero della pace sul cassone dell’Ape car

Il cero è stato acceso per la priva volta il 9 aprile alla marcia per la pace nel mondo organizzata a Cerreto Guidi (Firenze) dall’Associazione Nazionale Città dei Presepi. In quell’occasione il fuoco era stato preso dal lume della pace prelevato dal santuario di La Verna dove San Francesco ricevette le stimmate. Poi si è illuminato nuovamente per la Veglia di Pasqua nella parrocchia di Chiesina Uzzanese. Inoltre prima della partenza anche il vescovo di Pescia (Pistoia) monsignor Roberto Filippini ha voluto salutare gli sposi a casa loro e benedire il cero e l’Ape.

Ci vuole un cuore fanciullo per un’avventura così!

E così Sauro e Carla con il loro Piaggio Porter che a mala pena raggiunge i 40 chilometri orari, con pazienza e calma, sono arrivati a Lourdes. Nessuna autostrada visto il mezzo, qualche sosta, e il cero da record di 2 quintali sempre sul cassone.

Un viaggio incredibile, da film, lungo ben 1.248 chilometri, che racconta quanta passione si possa ancora muovere nel cuore di due anziani solo per l’anagrafe. Impossibile definirli tali perché ci vuole un cuore fanciullo per un’avventura così!

“Volevamo fare il pellegrinaggio a piedi ma siamo anziani”

Il “pellegrinaggio” è andato bene, e spiega Sauro che la parte più complicata è stata tranquillizzare i figli e rassicurarli che ce l’avrebbero fatta senza correre pericoli:

Alcuni anni fa – ha spiegato Innocenti – volevamo fare a piedi il pellegrinaggio fino a Lourdes, ma per una ragione o l’altra abbiamo sempre rimandato e adesso siamo troppo anziani. Così abbiamo deciso di farlo a bordo dell’Ape. La cosa più difficile è stata convincere i miei figli che il viaggio non rappresentava un pericolo. Siamo due giovincelli arzilli, abbiamo gli occhi aperti.

(quotidiano nazionale)

Occhi non solo aperti ma semplici e pieni di serena fiducia.

Il cero della pace arde

Il cero è stato acceso ieri sera nella Grotta delle apparizioni affinché la Madonna interceda per il cessate il fuoco e nel mondo torni la pace.

La speranza – ha detto commosso l’ex pompiere – è che tutto possa contribuire in qualche modo a far cessare le violenze dell’atroce guerra che si sta combattendo in Ucraina. 

(quotidiano nazionale)
Tags:
pacepellegrinaggiosantuario di lourdessposi
Top 10
See More