Martedì, 17 maggio 2022
1 – La pace è una sfida per l’Europa dalla caduta del Muro di Berlino, afferma il cardinale Czerny
2 – L’arcivescovo di Kinshasa rifiuta qualsiasi strumentalizzazione da parte del potere alla visita del Papa nella Repubblica Democratica del Congo
3 – Il Papa vuole cambiare il volto della Chiesa italiana
4 – Il vescovo Hinder dice che gli Emirati Arabi Uniti dovrebbero continuare ad aprirsi
5 – Vivere la #VitaDiConvento: suore statunitensi usano TikTok come strumento di evangelizzazione
1 – La pace è una sfida per l’Europa dalla caduta del Muro di Berlino, afferma il cardinale Czerny
“Ho visto la guerra (…). L’ho vista sul volto segnato dal dolore dei bambini, delle donne e degli uomini ucraini che ho incontrato”, ha dichiarato il cardinale Michael Czerny, prefetto del dicastero per la Promozione dello Sviluppo Umano Integrale, a Catt.ch al ritorno dal suo viaggio in Ungheria e Slovacchia, dove l’inviato papale ha incontrato i rifugiati ucraini. “La loro sofferenza, il loro smarrimento mi hanno addolorato. Sono persone fuggite per salvare la vita ma, in un certo modo, l’hanno perduta perché hanno lasciato tutto ciò che avevano e il loro mondo è andato in frantumi”, ha affermato. Il porporato invita però a non “perdere la speranza”. A suo avviso, in Europa “ci siamo assuefatti agli agi, senza troppo pensare alle nostre responsabilità. In certo modo, noi europei ci siamo addormentati. Forse la pandemia e la guerra ci stanno dando la sveglia”. Il cardinale invita quindi tutti a “compiere il passo della riconciliazione” nella propria vita. “Sarebbe un errore grave inveire contro i governanti incapaci di fare la pace e poi coltivare disinvoltamente i propri conflitti personali considerandoli cose da poco”, conclude.
Catt.ch, italiano