Condanna da tutti i settori, testimonianze di missionari... Emergono dettagli del massacro di Pentecoste
Leader religiosi cristiani e musulmani hanno condannato l’attacco alla chiesa di San Francesco Saverio a Owo, nello Stato di Ondo, nel sud-ovest della Nigeria. Le autorità ecclesiastiche hanno dichiarato a Fides che “non si sa ancora se a commettere questo atto di barbarie siano stati i membri di Boko Haram, gruppi di pastori Fulani o banditi. Quello che sappiamo è che prima di sparare contro i fedeli dentro e fuori l’edificio di culto c’è stata un’esplosione vicino alla chiesa”.
AFP
Non si conosce con esattezza neanche il numero di morti e feriti in quello che è stato l’attacco più sanguinoso nella zona. Da alcuni settori islamici moderati si punta il dito su Boko Haram: “Questo è il modus operandi di Boko Haram. Avvertiamo che le moschee e altre chiese potrebbero essere i prossimi obiettivi, perché è così che sono iniziati gli attacchi al Nord. Chiediamo quindi che vengano protette tutte le chiese e moschee della regione”, recita un comunicato dell’associazione islamica che lavora per la coesistenza pacifica tra le varie confessioni in Nigeria.
La Conferenza Episcopale Nigeriana, per voce del suo presidente monsignor Lucius Ugorji, ha espresso “grande commozione e tristezza la notizia del sanguinoso attentato perpetrato contro fedeli innocenti”. “Nessun luogo sembra sicuro nel nostro Paese, nemmeno il recinto sacro di una chiesa. Condanniamo energicamente lo spargimento di sangue innocente nella Casa di Dio”, ha dichiarato il vescovo Ugorji.