Arianna è una sincronette con sindrome di Down, Giorgio ha conquistato 4 ori in questi Europei. Si sono esibiti insieme per esprimere il desiderio di poter un giorno gareggiare insieme nelle competizioni ufficiali.
Si concluderanno domenica 21 agosto gli Europei di nuoto in corso a Roma. L’Italia ha dominato le competizioni in vasca, conquistando 19 ori, 19 argenti e 14 bronzi. Un totale di 52 podi. Ma un altro evento, a margine delle gare ufficiali, ha catturato l’interesse e il cuore degli spettatori.
Se non avete visto l’esibizione dell’atleta paralimpica Arianna Sacripante insieme al campione olimpico Giorgio Minisini, ve la raccontiamo.
Hanno nuotato insieme una coreografia di nuoto sincronizzato sulle note di Imagine. La cornice è stata quella del Gala Event, la festa di chiusura degli Europei di nuoto artistico al Parco del Foro Italico. Lui, Giorgio Minisini, è arrivato con 4 medaglie d’oro al collo vinte nei giorni precedenti (2 come solista e 2 in coppia con Lucrezia Ruggiero). Lei, Arianna Sacripante, è una sincronette (nuotatrice artistica) con la sindrome di Down, medaglia d’oro ai Trisome Games nel 2016.
Sono due grandi atleti e amici che non possono gareggiare insieme nelle competizioni ufficiali, ma hanno voluto mostrare quale potrebbe essere il volto dello sport del futuro, se gli atleti con disabilità gareggiassero insieme ai normodotati.
Sono entrati in piscina tenendosi per mano e con il sorriso, Arianna aveva il dito di un piede fratturato a causa di un infortunio durante un allenamento. Ma nessuno spettatore si è accorto di questo dettaglio. Sono stati eccellenti e impeccabili.