A settembre, mese dedicato ai dolori di Maria, ci viene ricordato come la Beata Madre sia stata il modello perfetto di obbedienza alla volontà di Dio e come molti santi abbiano seguito le sue orme.
Quattro santi che vengono celebrati a settembre ci mostrano l’importanza di compiere la volontà di Dio attraverso la docile e amorevole obbedienza a Lui. Ricordiamo le loro parole la prossima volta che avremo bisogno di un buon promemoria! Ecco un umile missionario, un Papa martire, un confessore mistico e uno studioso eremita che hanno qualcosa di forte da dire sul compiere la volontà di Dio.
9 settembre – San Pietro Claver (1580-1654)
San Pietro Claver era un missionario gesuita che si è messo al servizio delle persone portate in schiavitù in Sud America dall’Africa. Dopo aver deciso che lui stesso sarebbe stato schiavo di Dio per sempre, vide il valore intrinseco degli schiavi spaventati, e quando raggiungevano il Nuovo Mondo li accoglieva con medicine e cibo.
Indossava un mantello che condivideva notoriamente con chiunque ne avesse bisogno, e si diceva che chiunque fosse stato avvolto in quel mantello fosse guarito. Battezzò e catechizzò oltre 300.000 schiavi, e quando possibile si addormentava nei loro alloggi. Disse:
“La salvezza e la perfezione dell’uomo consistono nel fare la volontà di Dio, che deve vedere in tutte le cose e in ogni momento della sua vita”.
16 settembre – San Cornelio, Papa (III secolo)
Papa Cornelio servì come Papa dal 251 fino al suo martirio nel 253. È famoso per la posizione misericordiosa che assunse dopo un periodo di persecuzione della Chiesa, quando si verificò uno scisma sulla questione relativa a come i membri della Chiesa decaduti (che avevano praticato sacrifici pagani per salvare la propria vita) potessero essere riammessi nella Chiesa.
Alcuni credevano che coloro che avevano tradito la Chiesa praticando sacrifici pagani non avrebbero dovuto essere riammessi. La posizione di Cornelio era che se quei peccatori avessero eseguito varie forme di penitenza avrebbero potuto essere reintegrati.
Mentre le persecuzioni romane si acutizzavano ancora una volta, Cornelio fu esiliato, morendo poi martire. Questo Papa misericordioso ha donato tutto a Dio, compresa la sua vita, per fare la volontà del Padre. Nelle parole di S. Cornelio:
“Abbiamo rimesso tutte le cose a Dio Onnipotente, al cui potere sono riservate tutte le cose”.
23 settembre – San Padre Pio (1887-1968)
Padre Pio è un famoso e amato santo di Pietrelcina. Era frate francescano cappuccino e sacerdote. È famoso per essere stato un mistico che ha ricevuto le stigmate, profondamente devoto quando celebrava la Messa e confessore instancabile dotato di una conoscenza mistica dei peccati di coloro che entravano nel suo confessionale prima ancora che aprissero bocca.
Nonostante molte prove, tra cui malattie, attacchi del diavolo, stigmate dolorose e persecuzioni, la sua incrollabile perseveranza e obbedienza alla volontà di Dio è un modello per tutti noi. Nelle parole di Padre Pio:
“Dove non c’è obbedienza non c’è virtù, dove non c’è virtù non c’è bene, dove non c’è bene non c’è amore, dove non c’è amore, dove non c’è Dio, dove non c’è Dio non c’è Paradiso”.
In questo mese di settembre uscirà un nuovo film sulla vita di Padre Pio.
30 settembre – San Girolamo (nato nel 342 in quella che oggi è la Croazia)
S. Girolamo, patrono dei bibliotecari, degli studiosi biblici e dei traduttori, è famoso per la sua leggendaria traduzione latina della Bibbia. Anche se da giovane ha lottato con la moralità e ha vissuto in modo scapestrato (in modo simile a S. Agostino), ha percepito la volontà di Dio che lo chiamava, divenendo un cristiano zelante nella fede.
I suoi contributi impareggiabili alla teologia cattolica lo hanno reso Dottore della Chiesa. Visse per quattro anni come eremita da solo nel deserto, in netto contrasto con il suo stile di vita precedente. Per un certo periodo visse persino in una grotta vicino alla chiesa della Natività in Terra Santa, dove lavorò alla sua traduzione della Bibbia.
Nell’arte, S. Girolamo è spesso raffigurato in una biblioteca oscura circondato da libri, con un teschio sulla sua scrivania che ricorda il passare del tempo.
Nelle parole di S. Girolamo:
“Il martirio non consiste solo nel morire per la propria fede. Consiste anche nel servire Dio con amore e purezza di cuore ogni giorno della propria vita”.
Santi del mese di settembre, mentre cerchiamo e assaporiamo le vostre parole di saggezza, pregate per noi!