Aleteia logoAleteia logoAleteia
venerdì 29 Marzo |
Aleteia logo
Spiritualità
separateurCreated with Sketch.

“Avere un figlio”, l’intenzione di preghiera più inviata ai monasteri

PREGNANCY

Shutterstock

Matilde Latorre - pubblicato il 02/11/22

L'intercessione più richiesta ai religiosi di clausura della Rete di Preghiera di Aleteia Plus: poter sperimentare la gioia di diventare padre e madre

Da ormai quasi un anno, la rete globale Aleteia, grazie alla collaborazione con laFundación DeClausura, ha lanciato la Rete di Preghiera con i Monasteri, un servizio che permette ai membri di Aleteia Plus di condividere le proprie intenzioni perché monasteri di religiose e religiosi contemplativi le presentino a Dio nella celebrazione eucaristica di ogni domenica.

Finora la Rete ha ricevuto 40.000 richieste di preghiera in italiano, spagnolo, inglese, francese, portoghese e polacco. L’iniziativa è così diventata un’opportunità per condividere preoccupazioni, inquietudini e speranze, come anche le consolazioni più intime.

A poco a poco, con la crescita della Rete, i beneficiari hanno condiviso testimonianze toccanti che mostrano la grande forza della preghiera di religiose e religiosi che vivono in comunità in monasteri e conventi.

Il desiderio di diventare genitori

Tra le richieste ricevute dalla Rete di Preghiera con i Monasteri ogni settimana, molte provengono da coppie che desiderano ardentemente avere un figlio e ampliare la famiglia. Spesso questo desiderio si vede frustrato e si trasforma in un’intima sofferenza, sia per la donna che per l’uomo.

Inés Cristina, del Cile, condivideva qualche mese fa questa intenzione di preghiera con le religiose e i religiosi contemplativi:

“Ho avuto quattro aborti, sono arrivata a pensare di non poter mai diventare madre. I giorni successivi a quel giorno, in cui ho dovuto sentire le dure parole per le quali non sarei mai diventata mamma, sono stati molto difficili. Non c’era giorno in cui non piangessi chiedendo al Signore ‘Perché a me?’ Grazie alle vostre preghiere, ora abbiamo un bambino. Grazie per averci donato tanta felicità”.

Juan, da Bogotá, ha scritto vedendo che la moglie era entrata in una depressione profonda dopo cinque anni di tentativi per diventare genitori:

“La nostra famiglia vacillava, mia moglie provava un dolore immenso per il fatto di non riuscire a rimanere incinta, e le nostre famiglie esercitavano pressioni perché avessimo un figlio. Ci abbiamo provato per cinque anni. Leggiamo Aleteia, e ho saputo della Rete di Preghiera con i Monasteri. Ho inviato la mia richiesta, e ora mia moglie è al sesto mese di gravidanza. Grazie ai monasteri per il miracolo per cui hanno pregato”.

Anche Esperanza, futura nonna, ha condiviso la sua testimonianza:

“Qualche tempo fa ho chiesto preghiere per le mie figlie, perché Dio concedesse loro il dono della maternità. Oggi, grazie a Dio e a voi, una di loro è incinta, e se Dio vuole presto anche all’altra arriverà questa benedizione. Che siano bambini sani e forti consacrati a Dio. Dio vi benedica, rimaniamo uniti nella preghiera fraterna”.

Quando non c’è speranza

Alicia, da Buenos Aires, il 22 maggio 2022, ha chiesto preghiere per rimanere incinta. Ecco il suo messaggio:

“Mio marito ed io stiamo cercando una gravidanza. I medici ci hanno detto che non ci sono possibilità, ma noi confidiamo nel fatto che la preghiera possa tutto. Grazie e molte benedizioni”.

A settembre, Alicia ha scritto alla Rete un altro messaggio:

“Qualche mese fa abbiamo chiesto ai monasteri di pregare perché rimanessi incinta. Dopo averlo condiviso con le nostre famiglie, ecco le novità: grazie alla Rete di Preghiere, tra qualche mese avremo il nostro bambino, vi mostreremo le sue foto. Dio vi benedica”.

Molti bambini sono stati concepiti in questi mesi dopo che i genitori avevano condiviso la loro intenzione di preghiera con conventi e monasteri. La Rete ha ricevuto testimonianze di almeno dieci bambini in vari Paesi, ma ovviamente sono molti di più, perché comprensiblemente non tutti vogliono condividere la propria esperienza.

La preghiera di religiose e religiosi contemplativi è diventata il sostegno decisivo per queste coppie, mostrando in modo efficace il ruolo decisivo che i monasteri e i conventi svolgono nel Corpo Mistico che costituiamo noi cristiani.

Far crescere la Rete

Ci sono molte persone che hanno bisogno di preghiere, e la preghiere fa miracoli come quelli che abbiamo condiviso. La Rete di Preghiera dei Monasteri è aperta a tutti. È importante condividerla con familiari, amici e conoscenti. Basta condividere questo link: XXXX.

Si può collaborare attraverso la Fundación DeClausura con una donazione al sostentamento dei monasteri e conventi che offrono la propria vita in modo disinteressato per noi perché possiamo beneficiare della loro preghiera in modo del tutto gratuito attraverso questo link: https://declausura.org/donativos

Tags:
conventifigliomaternitàmonasteripaternitàpreghiera
Top 10
See More