Stralcio del discorso di Papa Francesco all'Udienza ai partecipanti all'Assemblea Generale di Caritas Internationalis:
Caritas Internationalis è diversa da altre agenzie sociali perché è un organismo ecclesiale, che condivide la missione della Chiesa. Questo è ciò che i Pontefici hanno sempre voluto e questo è ciò che la vostra Assemblea Generale è chiamata a riaffermare con forza. A tale riguardo, si deve osservare che Caritas Internationalis è costituita fondamentalmente dalle varie Caritasnazionali. A differenza di tante istituzioni e associazioni ecclesiali dedite alla carità, le Caritashanno un tratto distintivo: pur nella varietà delle forme canoniche assunte dalle Caritasnazionali, tutte costituiscono un aiuto privilegiato per i Vescovi nel loro esercizio pastorale della carità. Ciò comporta una speciale responsabilità ecclesiale: quella di lasciarsi guidare dai Pastori della Chiesa. Dal momento poi che Caritas Internationalis ha un profilo universale ed è dotata di personalità giuridica canonica pubblica, la Santa Sede ha il compito di seguire la sua attività e di vigilare affinché tanto la sua azione umanitaria e di carità, come il contenuto dei documenti diffusi, siano in piena sintonia con la Sede Apostolica e con il Magistero della Chiesa, e affinché essa sia amministrata con competenza ed in modo trasparente. Questa identità distintiva è la forza di Caritas Internationalis, ed è ciò che rende la sua opera particolarmente efficace.
Vorrei inoltre sottolineare che la vostra missione vi porta a svolgere un importante ruolo sul piano internazionale. L’esperienza che avete raccolto in questi anni vi ha insegnato a farvi portavoce, nella comunità internazionale, di una sana visione antropologica, alimentata dalla dottrina cattolica e impegnata a difendere la dignità di ogni vita umana. Senza un fondamento trascendente, senza un riferimento a Dio Creatore, senza la considerazione del nostro destino eterno, rischiamo di cadere in preda ad ideologie dannose. Tutto ciò che dite e fate, la testimonianza della vostra vita e delle vostre attività, sono importanti e contribuiscono a promuovere il bene integrale della persona umana. Caritas Internationalis è un’organizzazione a cui spetta il ruolo di favorire la comunione tra la Chiesa universale e le Chiese particolari, come pure la comunione tra tutti i fedeli nell’esercizio della carità. Al tempo stesso, essa è chiamata ad offrire il proprio contributo per portare il messaggio della Chiesa nella vita politica e sociale sul piano internazionale. Nella sfera politica – e in tutte quelle aree che toccano direttamente la vita dei poveri – i fedeli, specialmente i laici, godono di un’ampia libertà di azione. Nessuno può, in materie aperte alla libera discussione, pretendere di parlare "ufficialmente" a nome dell’intero laicato o di tutti i cattolici (cfr Conc. Ecum. Vat. II, Gaudium et Spes, 43; 88). D’altro canto, ciascun cattolico, anzi, in verità, ogni uomo, è chiamato ad agire con coscienza purificata e con cuore generoso per promuovere in maniera decisa quei valori che spesso ho definito come "non negoziabili". Caritas Internationalis è chiamata, perciò, ad operare per convertire i cuori all’apertura verso tutti i nostri fratelli e sorelle, affinché ognuno, nel pieno rispetto della propria libertà e nella piena assunzione delle proprie responsabilità personali, possa agire sempre ed ovunque in favore del bene comune, offrendo generosamente il meglio di sé al servizio dei fratelli e delle sorelle, in particolare dei più bisognosi."
QUI L'INTERVISTA DI ALETEIA AL SEGRETARIO GENERALE DI CARITAS INTERNATIONAL