Et si sensus deficit ad firmandum cor sincerum sola fides sufficit
È al grandissimo filosofo e teologo, san Tommaso d’Aquino, che dobbiamo uno dei più begli inni eucaristici della Chiesa cattolica. San Tommaso compose il Pange Lingua per la liturgia che celebra la Solennità del Corpus Christi, istituita ad Orvieto, nel 1264 in seguito agli eventi miracolosi accaduti nella vicina città di Bolsena l’anno precedente.
L’inno richiama l’Ultima Cena di Cristo. Come una preghiera di adorazione della Santa Eucaristia, è cantato il Giovedì Santo al termine della Messa «in Coena Domini». In tutte le liturgie che si chiudono con la Benedizione eucaristica, vengono di solito cantate le ultime due stanze di questo inno note come Tantum ergo.
Costanza D’Ardia