Aleteia logoAleteia logoAleteia
giovedì 02 Maggio |
Aleteia logo
Chiesa
separateurCreated with Sketch.

Come la morte di un apostolo ha modellato la bandiera della Scozia

flag2

Fair Use

Philip Kosloski - pubblicato il 04/12/17

La croce di Sant'Andrea ha una ricca storia risalente a un evento leggendario del IX secolo

Si sa poco della vita di Sant’Andrea, fratello di San Pietro apostolo. Una storia popolare afferma che venne martirizzato vicino alla città greca di Patrasso, e non sentendosi degno di una crocifissione come quella di Gesù chiese di essere legato a una croce a mo’ di X, come suo fratello Pietro aveva chiesto di essere crocifisso a testa in giù.

Circa 300 anni dopo le sue reliquie vennero sposate a Costantinopoli da Costantino II, ma un monaco cercò di preservare le reliquie di Andrea.

San Regolo venne avvertito in sogno del prossimo trasferimento dei resti del santo, e un angelo gli disse di portarli “fino ai confini del mondo”. Il monaco greco riuscì a prendere alcune delle ossa di Andrea e lasciò la città. Si diresse verso l’Oceano Atlantico e si imbarcò su una nave, che finì però nel bel mezzo di una tormenta e non riuscì a proseguire, schiantandosi vicino a un insediamento sulle coste della Scozia. Le reliquie vennero ospitate in una chiesa che alla fine divenne la cattedrale di Sant’Andrea e un importante centro della Chiesa cattolica in Scozia.

Pochi anni dopo, nell’832, il re Óengus II guidò l’esercito dei Pitti in una battaglia in cui le probabilità di vittoria erano decisamente esigue. In quella circostanza Óengus chiese aiuto a Dio, e guardando in cielo vide le nubi formare una croce diagonale sullo sfondo blu.

Considerandolo un segno di Dio, Óengus si impegnò a fare di Sant’Andrea il santo patrono del suo regno se avesse vinto la battaglia.

Il suo esercito uscì vittorioso e lui rispettò la sua promessa. In seguito, quando gli Scozzesi e i Pitti si unirono scelsero Sant’Andrea come patrono della Scozia.

Da allora il santo è profondamente legato alla Scozia, e la sua croce resta sulla bandiera nazionale.

Sant’Andrea fu l’intermediario dell’incontro tra Pietro e Cristo, testimonando al fratello “Abbiamo trovato il Messia”. Visto che presentò molte altre persone a Gesù, la tradizione lo ha definito “ponte del Salvatore”.

La croce a X, in latino “crux decussata”, è diventata nota proprio come “croce di Sant’Andrea”.

Santo André Apóstolo
CC

Oltre a far parte della vasta iconografía cristiana, la croce di Sant’Andrea è stata inserita anche nell’araldica, passando ad essere usata in bandiere e blasoni. Il caso più famoso è appunto la bandiera scozzese.

SCOTLAND FLAG
Public Domain

A questo proposito, una tradizione scozzese afferma che le reliquie di Sant’Andrea vennero portate proprio nella città che oggi porta il suo nome, Saint Andrews.

Grazie alla presenza della Scozia nel Regno Unito, la croce di Sant’Andrea è passata a far parte anche della bandiera dell’Unione, risultato della sovrapposizione di tre croci:

  • quella di San Giorgio, della bandiera d’Inghilterra (rossa su sfondo bianco);
  • quella di San Patrizio, che rappresenta l’isola dell’Irlanda (rossa a forma di X, su sfondo bianco);
  • quella di Sant’Andrea, della bandiera della Scozia (bianca, a forma di X, su sfondo blu).
Flag_of_the_United_Kingdom.svg

Nella spiritualità cristiana, la croce di Sant’Andrea viene in genere rappresentata con queste parole attribuite all’apostolo:

“Croce buona, a lungo desiderata… da sempre io ti ho amata e ho desiderato di abbracciarti. Accoglimi e portami dal mio Maestro”.

[Traduzione dall’inglese e dallo spagnolo a cura di Roberta Sciamplicotti]

Tags:
scozia
Top 10
See More