Il Monte Athos, un artiglio di gigante nel mar Egeo di fronte alla Turchia, costituisce da più di mille anni il centro monastico e il polmone spirituale dell’ortodossia. È pure lo scrigno della preghiera del cuore, la famosa contemplazione del silenzio chiamata “contemplazione esicasta”.
In un agile libello, Alain Durel – scrittore e filosofo appassionato dell’Oriente cristiano – dà voca a otto giganti della contemplazione del XX e XXI secolo. Vere colonne dell’ortodossia, depositari di una saggezza millenaria, i monaci ci guidano coi loro consigli spirituali verso «la pace che supera ogni intelligenza», e la loro spiritualità parla a ogni cuore in cerca di assoluto.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]