Il biblista ci insegna a distinguere le ispirazioni (positive) dalle suggestioni (demoniache). "Ma non c’è solo questo influsso negativo. C’è la generosità del Padre della luce, che è ben altro"
Ispirazioni al posto delle suggestioni. Spirito Santo al posto del demonio. In una Pasqua che invoca, ora più che mai la luce, arriva questo di Don Fabio Rosini.
Il biblista ne parla in “L’arte di ricominciare” (San Paolo), il suo ultimo libro. Rosini dedica una riflessione ad ogni giorno della creazione. Nella separazione tra la luce e le tenebre, evidenzia una dicotomia: quella tra ispirazioni e suggestioni.
«i pensieri che distruggono si chiamano suggestioni, quelli che ricostruiscono si chiamano ispirazioni. E sono tanto diversi tra loro», premette Rosini. «Non va taciuta la paternità di queste due luci – prosegue – dalla parte delle ispirazioni, se sono vere, non c’è dubbio, c’è lo Spirito Santo. E dalla parte delle suggestioni? Chi è il padre dell’inganno?»