È diventato virale lo spot di Ryan Reynolds per Match.com in cui il diavolo trova la sua anima gemella, una ragazza chiamata 2020. «Da dove vieni?» chiede lei. «Dall'inferno» risponde lui. «Anche io» sorride lei.
Il sito di incontri Match.com ha affidato al regista Ryan Reynolds la realizzazione di uno spot e ne è nato un video che ha già milioni di visualizzazioni. Una storia d’amore che sboccia e fiorisce in un un minuto e mezzo: anche il Diavolo riesce a trovare un’anima gemella, lei si chiama 2020.
Pensare a una pubblicità che sia un inno al romanticismo è una sfida tosta, considerando il periodo che stiamo vivendo. Ma il talento di Ryan Reynolds non ha mancato il bersaglio. Ha tirato fuori dal cilindro un’idea che ha fatto decollare le visualizzazioni. Il regista, che è anche il celeberrimo attore di Lanterna verde e Deadpool e marito di Blake Lively, ha dichiarato:
Match ha messo insieme milioni di persone e anche in questo anno orrendo, in qualche modo, hanno trovato l’amore grazie a questa app. Abbiamo semplicemente pensato a come sarebbe stato un incontro perfetto nel 2020 e questo video è stato il risultato naturale e leggermente deformato. (da 105.net)
Anche in questo anno orrendo, le persone si sono innamorate. Ottimo spunto! (… ci ritorno dopo). Con la lente deformante dell’ironia, Reynolds ha immaginato che perfino il diavolo abbia trovato l’amore, una ragazza chiamata 2020.
«Da dove vieni?» chiede lei. «Dall’inferno» risponde lui. «Anche io» sorride lei. E cominciano a frequentarsi come una normalissima coppia: vanno in palestra, si abbracciano al cinema (facendo video pirati), incendiano cassonetti e giocano con la carta igienica dei bagni pubblici. Infine si abbracciano su una panchina e lui dice: «Vorrei che quest’anno non finisse mai».
Insomma: il 2020 è stato un inferno per tutti, ma per qualcuno non c’è posto migliore.
La chicca? Il sottofondo musicale affidato alla voce romantica per eccellenza, Taylor Swift. Il suo brano Love Story accompagna le immagini con il ritornello Sposami Giulietta, non sarai mai più da sola…
Il brand migliore possibile
Ryan Reynolds, la cui biografia comincia ricordando la sua nascita in una famiglia cattolica, si dichiara ateo e anzi ha affermato:
La religione ha avvelenato tutto ciò che di buono c’è nel mondo. (da TheHollowVerse)
Eppure, quando si è trovato a dover mettere in campo un’idea che catturasse l’attenzione globale, ha tirato fuori il diavolo. Perché? Innanzitutto un nota bene: quello che vediamo nel video è più che altro l’immagine stereotipata di un cattivo tutto rosso e con le corna, cioè stiamo parlando del personaggio che la fantasia ha codificato come diavolo, senza alcuna vera attinenza con la religione.
Funziona perché lo conoscono tutti. In fondo, ci sarebbero mille altri cattivi e cattive: Thanos, Dracula, Darth Vader, Grimilde, Crudelia De Mon. Ma nessuno di questi può competere con Dio e il diavolo. Se si vuole mandare un messaggio capace di parlare a tutti immediatamente, bisogna tirare fuori la storia a cui tutto il mondo è davvero ancora aggrappato.