Una nuova e bellissima tradizione di Avvento e Natale sta emergendo nel mondo. Cattedrali e altre grandi chiese storiche come la basilica di San Francesco d’Assisi proiettano splendide immagini di grandi esempi di arte cristiana e della Natività sulle loro pareti esterne di sera durante l’Avvento.
Si fa da anni nella cattedrale di St. Mary a Sydney, in Australia, dove le luci si accendono ogni sera per settimane.
Per il Natale 2020, la cattedrale di St. Paul di Minneapolis (Stati Uniti) offrirà uno spettacolo di luci simile dal 17 al 19 dicembre, visibile anche attraverso la sua pagina Facebook.
Uno splendido modo per evangelizzare
Come forma di celebrazione d’Avvento aperta a tutti, l’arte cristiana proiettata nelle nostre grandi chiese è un ottimo modo per raccontare la storia di Gesù e suscitare curiosità spirituale anche in chi ha uno scarso background cristiano o ne è del tutto privo.
Potrebbe diventare facilmente una tradizione natalizia annuale nelle città in cui la cattedrale o una grande parrocchia è situata in un punto visitato da molti passanti.
E magari il Natale prossimo, se la pandemia sarà diminuita, si potrebbe combinare lo spettacolo di luci con un’adorazione eucaristica notturna!
Si potrebbero invitare coloro che ammirano le immagini al di fuori delle nostre chiese a entrare e a sperimentare un vero incontro con la presenza del Gesù Eucaristico Glorificato che dimora al loro interno; ad ascoltare e a cantare canti natalizi, a riposare, pregare, parlare con qualcuno, con un sacerdote… Il rettore di una cattedrale (ora vescovo) mi ha detto che aveva mandato delle cartoline a chiunque in un raggio di tre chilometri dalla sua chiesa per invitarlo a una serata simile in Avvento. Si sono presentate 500 persone, molte delle quali non avevano alcun background cattolico!