Aleteia logoAleteia logoAleteia
martedì 07 Maggio |
Aleteia logo
Spiritualità
separateurCreated with Sketch.

Ama senza misura, solo allora sarai giusto con Dio e con gli altri

shutterstock_200055521.jpg

Di Duet PandG|Shutterstock

don Luigi Maria Epicoco - pubblicato il 10/06/21

Ciò che Cristo comanda, essendo Dio, è l'amore. E l'amore è Lui stesso che ha amato fino in fondo, senza misura, offrendo la sua vita per noi.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio.
Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.
Se dunque presenti la tua offerta sull’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te,
lascia lì il tuo dono davanti all’altare e va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono.
Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei per via con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia e tu venga gettato in prigione.
In verità ti dico: non uscirai di là finché tu non abbia pagato fino all’ultimo spicciolo! »
(Mt 5,20-26)

Il vangelo è esigente

Se il Vangelo ci chiede non solo di non uccidere, ma persino di non farlo con le parole e con la rabbia, allora possiamo tranquillamente dire che siamo inguaiati.

Poi la situazione si complica di più quando mette come condizione vera della preghiera la riconciliazione con gli altri: “Se dunque tu presenti la tua offerta all’altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all’altare, va’ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono”.

Gli altri e Dio

Ma il Vangelo non vuole metterci in difficoltà, vuole semplicemente dirci che quando si sta bene con la gente che abbiamo accanto, si ha un rapporto migliore anche con Dio.

Per questo una sana vita spirituale non ha solo bisogno di crescere nel rapporto verticale con Dio ma anche del rapporto orizzontale con i fratelli.

Come la croce e le sue due braccia

Se tu vuoi migliorare i rapporti con gli altri allora migliora anche il tuo rapporto con Dio, e viceversa se vuoi migliorare il tuo rapporto con Dio dedicati anche a migliorare il tuo rapporto con gli altri. Le due dimensioni vanno sempre insieme.

E se unisci queste due dimensioni ti verrà fuori una croce. In questo senso Cristo ha rimesso insieme il cielo e la terra, l’amore per Dio e l’amore per il prossimo; l’altare e il volto del fratello.

La giustizia che ci è chiesta

Credere è sempre questa doppia capacità di amare. Ma guai a pensare che l’amore a cui siamo chiamati deve essere semplicemente un amore giusto: “se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli”.

Siamo chiamati ad amare con un amore che è più grande della giustizia. È l’amore che è più grande del dovere. È l’amore gratuito non richiesto da nessuna regola. È l’amore che ama e basta, senza misura.

È l’amore che va al fondo delle questioni e non solo amore che salva la faccia. Siamo chiamati a una giustizia più grande. È la giustizia di chi fa non perché gli viene chiesto, ma perché sceglie da sè. Questo tipo di amore è un dono, non uno sforzo. Va chiesto.

Tags:
amore di dioprossimo
Top 10
See More