Il Parlamento dell’Ucraina ha pubblicato il 1° marzo su Twitter un post accompagnato da una serie di foto drammatiche che ritraggono gli abitanti più giovani del Paese, costretti a dormire in rifugi antiaerei.
“Buona notte, Europa. Mentre dormite, i nostri piccoli ucraini custodiscono i loro sogni come scudi viventi dell’Unione Europea di fronte all’aggressione russa”, si legge nel messaggio di Volodymyr Zelensky, Presidente dell’Ucraina, che in un toccante discorso al Parlamento Europeo ha affermato che solo il 1° marzo 16 bambini sarebbero stati assassinati a causa dell’invasione russa.
Venerdì è stata pubblicata la foto di una bambina nata in un rifugio antiaereo di Kiev. “Mia è nata stanotte in un rifugio, nelle circostanze stressanti dell’attacco a Kiev. Sua madre è felice dopo questo parto difficile”.
“Mentre Putin uccide gli Ucraini, esortiamo le madri di Russia e Bielorussia a protestare contro la guerra russa in Ucraina. Difendiamo la vita e l’umanità!”, ha scritto la deputata Hanna Hopko.
La first lady, Olena Zelenska, ha commentato: “Siamo l’esercito. L’esercito siamo noi. I bambini nati nei rifugi antiaerei vivranno in un Paese pacifico che si è difeso”.
Come si fa a rimanere indifferenti davanti alle fotografie dei bambini che devono nascondersi nei rifugi in Ucraina per sfuggire alle bombe?
